8° EDIZIONE FESTIVAL DEL GIORNALISMO CULTURALE

SCIENZA, CULTURA
Passato, presente.
Lentezza, velocità.

Ottobre 2020


2017-06-29 0

Nella sezione Concorso è stato pubblicato il bando di concorso intitolato a Paolo Angeletti giornalista prematuramente scomparso, che ha fatto parte della giuria dei Concorsi del Festival sin dalla prima edizione.

La partecipazione è riservata ai praticanti delle scuole di giornalismo in Italia che dovranno presentare un massimo di due articoli (per la carta stampata o per il web), realizzati individualmente o in collaborazione con altri praticanti secondo le modalità del pezzo di approfondimento o di inchiesta, sul tema La musica in tutte le sue manifestazioni, patrimonio dei popoli.

Gli elaborati e le domande di partecipazione dovranno essere presentati entro e non oltre le ore 13 del 18 settembre 2017.

Tutte le informazioni e le relative modalità di partecipazione sono reperibili nel Bando di concorso.



2017-06-21 1

#BuonoaSapersi la rubrica del Festival per tenervi sempre aggiornati con le news più interessanti dal mondo della cultura, dell’arte e del patrimonio culturale.

 

 

Dal 19 al 25 giugno si svolge la quarta edizione di #MuseumWeek: «Per una settimana i luoghi della cultura diventano protagonisti dei social e sono invitati a promuovere le proprie collezioni creativamente, interagendo con il pubblico» e proponendo contenuti di ogni tipo. Una bellissima iniziativa che quest’anno si tinge di rosa con il tema “Donne e cultura”. Ricordatevi di tenere d’occhio i profili dei musei e non dimenticate di usare l’hashtag #WomenMW!

 

Quando l’intelligenza artificiale produce opere d’arte: «Se fino a qualche anno fa le applicazioni creative dell’intelligenza artificiale erano solo una promessa, relegata a piccoli progetti sperimentali, oggi non è più così. Robot, software e altre creature androidi stanno diventando sempre più brave a comporre musica, poesia o a realizzare opere d’arte.» Questi i progetti più innovativi presentati all’ultima edizione di Sonar+D di Barcellona, tra gli eventi più importanti in Europa sulla cultura digitale.

 

Google svela la moda nascosta nei magazzini dei grandi musei: «La nuova piattaforma di Google realizza i desideri di tutti i direttori dei musei: mostrare al pubblico la maggior parte dei pezzi delle proprie collezioni. Compresi quelli non esposti, che sono il 70% del totale». Si chiama “We Wear Culture” e permette di scoprire le collezioni di moda nascoste ai visitatori: curiosi? Provate a fare un giro sulla piattaforma: We Wear Culture!

 

A Roma si racconta il gesto dell’atleta nell’arte, nel nome di De Coubertin: Arte e sport: binomio impossibile? Non sempre! A Roma una mostra celebra il legame tra questi due settori spesso considerati incompatibili. «Il nostro intento è mettere in evidenza l’importanza dello sport in quanto cultura; il suo valore formativo, per l’individuo e per la collettività.» Proprio come sosteneva Pierre de Coubertin barone di fine Ottocento nonché fondatore dei giochi olimpici. Me affrettatevi: la mostra sarà visibile soltanto fino al 30 giugno!