Massimiliano Panarari è professore associato di Sociologia della comunicazione all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Insegna, inoltre, Comunicazione politica come docente a contratto presso l’Università LUISS "Guido Carli" di Roma. E’ editorialista de "La Stampa", dei quotidiani nordestini del Gruppo NEM, del "Giornale di Brescia" e del settimanale "L’Espresso". E’ componente del comitato di direzione di "Rivista di Politica" (Rubbettino) e del comitato scientifico della collana "Culturologica" (Guerini e Associati). Il suo ultimo libro (con Guido Gili) è "La credibilità politica" (Marsilio, 2020); è autore di "Uno non vale uno. Democrazia diretta e altri miti d’oggi" (Marsilio, 2018), "Poteri e Informazione. Teorie della comunicazione e storia della manipolazione politica in Italia (1850-1930)" (Le Monnier-Mondadori Università, 2017), "L’egemonia sottoculturale. L’Italia da Gramsci al gossip" (Einaudi, 2010).