Magistrato e scrittore italiano (n. Bari 1961). Sostituto procuratore presso la direzione distrettuale antimafia di Bari, ha esordito nella narrativa nel 2002 con Testimone inconsapevole, romanzo che ha inaugurato il genere del legal-thriller in Italia, e ha introdotto il personaggio dell’avvocato Guerrieri, protagonista anche dei successivi Ad occhi chiusi (2003) e Ragionevoli dubbi (2006). Oltre al romanzo di tono più intimista Il passato è una terra straniera (2004; premio Bancarella, 2005), è autore di un romanzo a fumetti (Cacciatori nelle tenebre, 2007), illustrato dal fratello Francesco, e di alcuni saggi tra i quali si ricorda L’arte del dubbio (2007). Eletto senatore per il Partito democratico nel 2008, nello stesso anno ha pubblicato il romanzo Né qui né altrove. Una notte a Bari, in cui, confrontandosi con la realtà sociale della sua città, analizza le contraddizioni e le potenzialità dell’Italia del Sud, e Mondi al limite (con altri otto autori), raccolta di testimonianze dirette sulle realtà in cui opera l’organizzazione Medici senza frontiere.
Tra i suoi lavori più recenti La versione di Fenoglio e La misura del tempo (2019, finalista al Premio Strega 2020), il pamphlet Della gentilezza e del coraggio. Breviario di politica e di altre cose (2020), il romanzo La disciplina di Penelope (2021), il saggio La manomissione delle parole (2021), densa riflessione sull’uso di alcuni termini nel mondo contemporaneo, e Rancore.